Impronta ecologica
Pastificio applica volontariamente misure atte a ridurre l’impronta ecologica delle proprie attività.
Ridurre la nostra impronta ecologica, un vero progetto d’impresa.
Sul piano dell'energia
- Sostituzione della caldaia a vapore a nafta con una caldaia a gas più efficace e che genera meno emissioni CO2.
- Nuove centrali frigorifiche con recupero di calore e refrigerate con CO2 (impatto sull’effetto serra 1000 volte minore dei gas refrigeranti classici).
- Installazione di una caldaia a biomassa dalla società Biom.
- Utilizzo di elettricità verde attraverso il nostro fornitore, che garantisce un’energia verde al 100%.
Sul piano dei rifiuti
- Smistamento di cartoni, carta, plastiche, vetri e metalli ai fini del riciclaggio.
- Riduzione degli imballaggi da smaltire: utilizzo di recipienti riutilizzabili per le consegne (32% della produzione) e le forniture, messa sotto vuoto di alcuni prodotti in vista di un utilizzo minore degli imballaggi.
- Riciclaggio dei rifiuti organici (pasta, ecc.): decomponendosi, questi rifiuti producono un gas naturale detto metano. Questo gas è recuperato e utilizzato come combustibile in un’unità di biometanizzazione.
Sul piano dell'edificio
- Recupero dell’acqua piovana: due cisterne (50.000 litri in totale) che forniscono tutti i bisogni d’acqua dei sanitari.
- Utilizzo di detergenti non chimici, a base di ingredienti naturali (olio di lino, oli essenziali, ecc.) ed enzimi.
- MIglioramento dell’isolamento termico dell’edificio: allestimento di nuovi uffici isolati con lana di legno, rinforzo dell’isolamento di tutti i muri esterni, sostituzione progressiva dei telai delle finestre.
